DOPPIO  TITOLO  PER  FABRIZIO !!!


Ad una settimana di distanza dagli Italiani Assoluti l’atletica italiana ha di nuovo fatto tappa a Rieti, questa volta per i Campionati Italiani Individuali Fispes rappresentano la più importante rassegna nazionale paralimpica ed a cui partecipavamo per la prima volta in assoluto nella nostra storia.

A tenere alti i nostri colori anche in questo ambito ci ha pensato alla grandissima il velocista Fabrizio Petrillo, atleta ipovedente che ha letteralmente dominato la sua categoria portando a casa ben due titoli nazionali!!

Fabrizio è infatti riuscito a conquistare lo scudetto tricolore sia sabato sui 100 che domenica sui 200, centrando anche il proprio primato personale in entrambe le distanze grazie agli ottimi tempi di 12″61 e di 25″94!!

Davvero una gran bella soddisfazione per questo bravo e grintoso atleta che si divide con ottimi risultati tra l’atletica ed il calcio a cinque e che già questo inverno ad Ancona si era laureato campione italiano della categoria T12 nei 200 metri indoor.

Quasi in contemporanea agli Italiani Fispes si è poi disputato giovedì sera a Ferrara il tradizionale ed immancabile Ferrarameeting, purtroppo uno degli ultimi meeting regionali di quest’anno dal momento che a luglio non sono previste gare in terra emiliano-romagnola….

I risultati migliori della serata sono senza dubbio arrivati dal settore mezzofondo, con il buon terzo posto portato a casa negli 800 maschili da Marco Simoni in 1’55″47 (primato stagionale) e con il buon 2’50″11 con cui l’allieva Elisa Bertini si è fermata a soli due decimi dal suo fresco primato personale nella stessa gara femminile.

A causa del forte ritardo e della pista non certo in perfette condizioni (dal giorno successivo sono infatti iniziati i lavori di rifacimento del manto) sono state invece meno entusiasmanti le prestazioni dei velocisti impegnati nei 100 metri, con Carlo Bonzagni che ha anche trovato un forte vento contrario e si è dovuto accontentare di un anonimo 11″73 e con la saltatrice Ilaria Mazzetti che ha chiuso al nono posto assoluto con un discreto ma non certo eccezionale 13″27.