CHI  BEN  COMINCIA ….


Oltre al meeting giovanile di Bologna sabato scorso 25 aprile si è svolto anche il Trofeo Liberazionedi Modena, tradizionalmente il primo appuntamento agonistico ufficiale per buona parte degli atleti delle categorie assolute.

Per quanto riguarda i nostri colori le notizie migliori sono arrivate senza dubbio dal settore velocità, con i nostri atleti delle categorie junior e promesse letteralmente scatenati ed in grado di fare subito en plein di primati personali.

Tra le promesse ottimo il comportamento di Simone Sbalchiero, capace prima di migliorarsi sui 100 con un buon 11″61 e poi protagonista di una prova davvero super negli “odiati” 400, gara nella quale con il tempo di 51″46 si migliora di oltre 1″ compiendo un salto di qualità in avanti davvero notevole; ora non ci resta che aspettare una decina di giorni per verificare i suoi miglioramenti anche nella sua gara preferita dei 200….

Nella categoria juniores doppio primato personale anche per Riccardo Gentilini, finalmente su buoni livelli anche in gara dopo le ottime cose dimostrate in allenamento: i suoi 12″06 e 53″66 (con un miglioramento di un secondo e mezzo sul precedente PB) sono quindi un buon punto di partenza per ulteriori progressi che speriamo sia in grado di realizzare già dalle prossime uscite.

Sempre nei 400 discreto anche l’esordio per Andrea Bonzagni, al debutto sulla distanza ed autore di un 56″55 al termine di una prova che è stata più che altro un test per verificare le sensazioni tipiche del “giro della morte” ma che non riflette assolutamente le sue attuali potenzialità.

Se il settore velocità sorride non è certo da meno il settore dei salti, con i nostri saltatori e le nostre saltatrici che si dimostrano già in ottima condizione nonostante alcuni dettagli inevitabilmente da sistemarfe soprattutto per quanto riguarda la rincorsa.

Tra le donne molto buono il comportamento di Valentina Gallerani ed Ilaria Mazzetti, rispettivamente quinta e sesta assoluta e separate alla fine da un solo centimetro (5,33 contro 5,32); al di là del risultato quello che più conforta per entrambe è la solidità della serie di salti, tutti oltre i 5,20 e quindi ottimo segnale in vista delle prossime uscite.

Dietro di loro buona anche la prestazione di Laura Fabbri, leggermente in ritardo di condizione ma comunque in grado di chiudere la gara con un incoraggiante 5,11 nonostante i tre soli salti a disposizione (12° posto assoluto per lei); d’ora in avanti non si potrà che migliorare per andare a caccia di quel 5,35 che rappresenta il minimo per i Campionati Italiani Juniores nonchè di quel 5,40 che è invece il suo primato personale.

Per quanto riguarda il settore maschile buono anche l’esordio della promessa Daniele Ragazzi, in gara in questa occasione nel salto in lungo dopo le belle prestazioni indoor nel salto triplo ed in grado di piazzarsi al sesto posto assoluto grazie ad un buon balzo di 6,70 metri.

Nelle gare di mezzofondo arrivano buoni segnali da Luca Riponi (settimo sui 1500 con il tempo di 4’00″57 al termine di una gara tattica e nervosa) e soprattutto dal master m35 Gennaro Capitolo, 27° assoluto con il suo nuovo primato personale di 4’14″89 che lascia intravvedere ulteriori grossi margini di miglioramento; nella stessa gara discrete anche le prove di Marco Simoni (4’07″74 per lui che non arrivava al traguardo di un 1500 da due anni esatti) e di Daniele Montecalvo, che chiude in 4’26″17 a due mesi dall’operazione al ginocchio che gli ha fatto perdere tutta la stagione invernale.

Nelle altre gare in programma è sfortunata Elisabetta Magnaterra, ingannata nei 400 da una sparo “anomalo” che l’ha indotta a fermarsi dopo pochi metri dalla partenza, mentre nel getto del peso riservato alla categorie allieve con 7,45 eguaglia al centimetro il suo primato personale la giovane Irene Safina, al debutto in una gara regionale ed inevitabilmente molto molto emozionata.