MAGICMOMENT…!!!

 

  

 

E’ davvero un momento magico quello che sta vivendo il nostro Yuri Maenza, vero e proprio protagonista di questo scorcio di stagione ed autentico nome nuovo del mezzofondo italiano.
A distanza di soli tre giorni dalla splendida impresa di Velletri Yuri si ripete, anzi probabilmente realizza un’impresa ancora più grande e significativa, andando a migliorare il suo personale sui 1500 di circa cinque secondi e portandolo ad uno strepitoso 3’48”37..!!

Martedì infatti è andata in scena a Trento la prima tappa del “Gran Premio Mezzofondo”, uno degli appuntamenti più prestigiosi e frequentati di questo fine stagione, basti pensare che nella sola gara dei 1500 maschili erano al via oltre 140 atleti..

Yuri parte nella prima delle ben sette serie previste, in una batteria molto affollata con ben ventuno atleti al via che però gli consente di sfruttare l’ottimo lavoro svolto dalla lepre.

Il passaggio al mille è già indicativo di un’ottima gara (2’33”0) ma è nell’ultimo giro che Yuri compie il suo piccolo grande capolavoro, trovando addirittura le forze per incrementare ulteriormente il ritmo ed andare così a superare diversi atleti in difficoltà.

Alla fine il piazzamento finale è un ottimo sesto posto, ma quello che più conta è quello che dice il cronometro, ovvero 3’48”37..

Davvero una grande soddisfazione per Yuri che riesce così ad esprimere appieno il suo enorme potenziale anche in questa gara che ad inizio stagione era risultata un po’ indigesta e che si pone così ad altissimo livello in entrambe le gare del mezzofondo veloce.

Il problema se proprio vogliamo dirla tutta è stato DOPO la gara, quando la giuria ha sorteggiato il suo nominativo per l’antidoping, appuntamento per il quale Yuri non era affatto preparato né allenato, risultando così di gran lunga il più lento di tutti..!

Ma quello che conta per fortuna è il tempo fatto segnare in pista e dopo la bella prestazione anche i suo compagni di viaggio hanno sopportato col sorriso sulle labbra la lunghissima attesa..

A fare compagnia a Yuri in questa trasferta c’erano infatti altri quattro atleti biancoazzurri: Fulvio Favaron è stato il più bravo andando a sfiorare il personale in 4’07”69, Marco Simoni ha sofferto la grande bagarre ed ha chiuso in un anonimo 4’12”29, Danilo Vaccalluzzo ritorna a calcare le piste in tartan con un incoraggiante 4’21”35 ed infine Luca Gamberini non conferma il recente trend di crescita e dopo le ultime belle prestazioni di deve accontentare di un modesto 4’22”88.

Ora ancora un paio di appuntamenti in terra trentina e poi di nuovo sotto con gli allenamenti per un finale di stagione che ci auguriamo scoppiettante ed esaltante..!!