ANCORA  ITALIANI  MA  NON  SOLO …


Siamo ormai nel pieno vivo della stagione indoor 2016, con i campionati nazionali e regionali delle diverse categorie che si susseguono e si accavallano senza sosta costringendo i nostri tecnici a dei weekend davvero “intensi” in giro per la regione e per l’Italia.

Per quanto riguarda gli appuntamenti nazionali il weeekend appena trascorso ha visto disputarsi ad Ancona i Campionati Italiani Allievi/e Indoor, rassegna tricolore riservata agli under 18 che ha richiamato nel capoluogo marchigiana tutti i migliori minorenni d’Italia.

A tenere alti i nostri colori erano presenti due atleti al primo anno di categoria, entrambi al secondo appuntamento tricolore consecutivo dopo i Campionati Italiani Cadetti Outdoor dello scorso ottobre.

Nei 60 hs maschili buona la prova del velocista/ostacolista Matteo Amorati, 38° assoluto (su ben 56 atleti al via…) con un buon 8″82 che rappresenta il suo secondo tempo di sempre a pochi centesimi dal primato personale di 8″75 realizzato a Modena un mesetto fa.

Meno bene è andata invece l’avventura della saltatrice Greta Gozzi, 25^ nella gara di salto in alto femminile con la non certo eccezionale misura di 1,50; per lei è comunque già stata un bella impresa riuscire a qualificarsi e siamo sicuri che da questo mezzo passo falso Greta saprà trovare grinta e motivazione per rifarsi già dai prossimi Campionati Italiani Outdoor per i quali ha già ampiamente ottenuto il minimo di partecipazione.

Oltre ai Campionati Italiani nel weeekend si sono poi disputati a Modena anche i Campionati Regionali Cadetti/e Indoor, la manifestazione più importante della stagione invernale per quanto riguarda gli under 16 della nostra regione.

Nonostante non siamo riusciti a conquistare nessuna medaglia torniamo comunque a casa da questa rassegna con alcuni ottimi risultati che ci danno speranza ed ottimismo per il futuro, primo fra tutti l’ennesimo primato personale per l’ostacolista Emma Pieri che per la quarta volta consecutiva ha ritoccato il suo primato personale nei 60 hs portandolo ad un ottimo 9″65 che le ha consentito di conquistare un bel 5° posto complessivo in una gara dagli alti contenuti tecnici.

Tra le prime dieci si è poi piazzata anche la velocista/saltatrice Alice Manuzzi, la mattina sesta sui 60 metri piani con un ottimo 8″29 (ad un solo centesimo dal suo primato personale realizzato sulla stessa pista giusto una settimana fa) ed il pomeriggio ottava nel salto in lungo grazie ad un bel balzo di 4,69 metri che le ha consentito di migliorare di ben 36 cm. il suo precedente primato personale datato 2014.

Sui 60 metri piani primato personale anche per la velocista Federica Ioni (8″75 per lei contro l’8″90 della settimana scorsa) e bell’esordio per la quattordicenne Sofia Gnani (8″78 il suo crono), mentre Elena Vandelli si ferma ad un soffio dal suo primato fermando i cronometri in un comunque positivo 9″20.

Sempre sui 60, ma nella gara maschile, convincente anche la prova del bravo Matteo Tommasini, capace di migliorarsi di oltre mezzo secondo rispetto allo scorso anno (8″20 il cuo crono) e di piazzarsi così al 33° posto assoluto su un lotto di quasi 80 partecipanti.

Nel salto in alto cadetti piccolo passo indietro per Leonardo Calanchi, solo 11° con 1,50 dopo che ai Campionati Provinciali di due settimane fa aveva fatto capire di valere una decina di centimetri in più, mentre nel getto del peso femminile non riesce a confermarsi sulle misure dello scorso anno la comunque brava Teresa Capasso, anche lei 11^ con la misura di 7,28 metri.

Sempre a Modena e sempre domenica si è poi disputata anche la 2^ Prova del Grand Prix Regionale di marcia, con la nostra Simona Bertini che sui 3 km. riservati alle cadette ha confermato il secondo posto conquistato nella prima prova indoor di Parma e che soprattutto ha realizzato il suo nuovo primato personale con un buon 17’37″2.

Per completare la panoramica delle gare del weekend meritano poi senza dubbio una citazione anche i “coraggiosi” mezzofondisti che domenica mattina hanno sfidato il freddo e la pioggia prendendo parte alla Camminata di Viadagola“, corsa su strada di 10 km. che ha rappresentato per loro un buon test a poco più di due mesi dal debutto nelle gare outdoor.

Nella gara femminile terzo posto assoluto e primato personale per la specialista degli 800 e dei 1500 Sabine Sobo Blay, al traguardo in un ottimo 38’33” che assume un significato ancora più importante e significativo viste le condizioni climatiche non certo ideali; tra gli uomini invece sesto posto assoluto per il master Gennaro Capitolo, anche lui al suo primato personale sulla distanza grazie ad un buon 34’40” che gli regala certezze e morale in vista dei prossimi Campionati Italiani ed Europei.