MINIMO  ASSOLUTO  PER   CARLOTTA!!!


Entra sempre più nel vivo la stagione outdoor 2014 e pian piano cresce sempre più la condizione dei nostri atleti, grandi protagonisti della settimana appena trascorsa con una serie infinita di grandi risultati e di primati personali nelle quattro diverse manifestazioni che li hanno visti protagonisti.

Mercoledì 14 maggio è stato l’allievo Cristiano Tamarozzi a lanciare il primo acuto con la bellissima vittoria ai Campionati Regionali Studenteschicon la” misura-monstre”di 1,92 metri, suo nuovo primato personale ed al momento settima misura nazionale  di categoria…!!

Con questo risultato Cristiano si è inoltre qualificato per la fase nazionale dei Campionati Studenteschi, manifestazione che si svolgerà a fine mese sulla rinnovata pista de L’Aquila: davvero un grandissimo risultato per questo giovane atleta (al primo anno della categoria) che continua a convivere con un fastidioso problema al ginocchio ma che nonostante questo riesce a migliorarsi costantemente gara dopo gara!

Sempre mercoledì 14 era inoltre in programma a Modena unMeeting giovanile di prove multiple,con le nostre ragazze ed i nostri ragazzi a caccia di buoni risultati per i Campionati di società.

Tra le femmine ottimo quarto posto con 2488 punti nel tetrathlon B per l’eclettica Emma Pieri, capace di correre i 60 hs in 10″1 (primato personale), di saltare 3,96 metri in lungo, di lanciare il vortex a 23,95 e di chiudere i 600 metri in 1’57″4 (primato personale).

Nello stesso tetrathlon B buono anche il 13° posto di Silvia Tonelli con 2071 punti (11″7 / 3,55 / 20,28  e 1’57″6 i suoi parziali), mentre tra i maschietti è 3° il bravo Luca De Santis, in luce in particolare nei 60 hs (10″0 il suo tempo e terzo posto per lui) e nei 600 (vittoria in 1’48″2) ma un pò in difficoltà nel salto in lungo e nel lancio del vortex (3,84 e 26,47 i suoi parziali in queste due gare).

Nel tetrathlon A ha chiuso invece al quarto posto con 2336 la bravissima Alice Manuzzi, vincitrice della gara dei 60 piani con l’ottimo di tempo di 8″2 che costituisce il nuovo record sociale di categoria e che al momento rappresenta anche il terzo crono di categoria in Emilia Romagna. Per Alice c’è stata poi anche la soddisfazione del nuovo primato personale anche nel salto in alto (1,31 per lei), oltre che un buon 7,45 nel getto del peso ed un discreto (anche se migliorabile…!) 2’07″2 nei 600.

Sempre nel tetrathlon A supera i 2000 punti anche Benedetta De Mare (2053 punti e 9° posto per lei), autrice di due grandi prestazioni nel getto del perso (vittoria col nuovo primato personale di 10,38) e nel salto in alto (terzo posto col nuovo primato di 1,31) dopo essersi difesa bene nei 60 (9″7 per lei) e negli “indigesti” 600 (2’21″7).

La sorpresa di giornata è stata però senza dubbio la marciatrice Simona Bertini, anche lei in gara nel tetrahlon A per accumulare punti preziosi nella classifica a squadre e piazzatasi ottima 14^ con il punteggio di 1779 punti, frutto di un inaspettato 1,20 di salto in alto, di un buon 9″4 sui 60 piani, di un discreto 6,07 nel getto del peso e di un più che accettabile 2’12″9 sui 600 metri.

Sempre a livello giovanile sabato si è poi svolto a Castelfranco Emilia il tradizionale Meeting Città di Castelfranco“, manifestazione sempre molto partecipata e quindi ottimo banco di prova per tutti i nostri giovani atleti.

Tra i giovanissimi degli esordienti B chiude al quinto posto sui 60 piani ed al quattordicesimo nel lancio del vortex il piccolo Cristian Venturi (10″3 e 10,13 i suoi risultati nelle due gare), mentre tra gli esordienti A Federico Romagnoli è quarto nei 60 ed ottavo nel lancio del vortex (9″5 e 30,58 i suoi risultati), Lorenzo Caselli è undicesimo e quinto con 10″2 e 33,24 e Riccardo Carlino è dodicesimo e decimo e con 10″4 e 28,05.

Sempre tra gli esordienti A (ma stavolta nel settore femminile) chiudono all’undicesimo e diciassettesimo posto Vittoria Monduzzi e Giada Portelli, in gara rispettivamente nei 60 metri piani (9″9 il suo tempo) e nel lancio del vortex (12,47 la sua misura).

Tra le ragazze una vittoria ed un secondo posto per la bravissima Sarah Mbala Kupa, vincitrice della gara di salto in lungo con il primato personale di 4,66 e seconda con l’ottimo tempo di 10″1 nella gara dei 60 hs (gara nella quale era all’esordio).  Nelle stesse gare chiudono invece al 3° e 6° ed al 10° e 9° posto le altre due nostre portacolori Emma Pieri (10″3 e 4,17 i suoi risultati) ed Alice Manuzzi (10″8 e 3,67 per lei).

Nella altre gare non finisce invece di migliorarsi e di vincere l’inarrestabile Benedetta De Mare, capace di salire ad 1,34 nel salto in alto (secondo posto per lei) e di dominare la gara di getto del peso con un buon 9,94 metri.

Tra i maschi si vede sfuggire di un soffio la vittoria sui 60 hs il comunque bravo Luca De Santis, secondo con lo stesso tempo del vincitore (9″9 per entrambi).

Nei cadetti si conferma sotto i 10″ sugli 80 piani il giovane Matteo Amorati (9″9 il suo tempo e quarto posto per lui), capace inoltre di superare per la prima volta il “muro” dei 5 metri nel salto in lungo grazie ad un balzo di 5,06 metri che gli ha regalato il terzo posto e la conseguente medaglia di bronzo. Sempre nel salto in lungo primato personale anche per il coetaneo Alex Bordonaro, atterrato a 4,85 metri e piazzatosi al 7° posto.

Sempre tra gli under 15 è quarto nel lancio del giavellotto il giovane Yannick Toure’, che con 27.41 si ferma a circa mezzo metro dal suo primato personale, mentre nella stessa gara ma al femminile sale sul terzo gradino del podio l’eclettica Greta Gozzi (24,65 la sua misura), in gara anche negli 80 metri piani dove si piazza al 14° posto con il tempo di 11″5.

Infine si è svolto domenica presso il campo scuola Baumann di Bologna la 31^ edizione dei Campionati Universitari Interfacoltà, manifestazione che prevedeva gare sia per il settore giovanile che per quello assoluto.

Federico Montanari che tra gli esordienti B si è invece piazzato al sesto posto sui 60 ed al settimo nel salto in lungo con 11″49 e 2,77.

Tra le ragazze bella vittoria sui 60 metri  per Alice Manuzzi, al traguardo in un buon 8″64 che conferma una volta di più il suo ottimo momento di forma.

Nella stessa categoria c’era poi molta curiosità per la gara sperimentale di lancio del giavellotto, una novità per i giovani atleti di questa categoria che sono soliti cimentarsi con il vortex: tra le femmine è stata proprio la nostra Benedetta De Mare ad aggiudicarsi la gara-esperimento con l’ottima misura di 19,77 metri, mentre tra i maschi ha chiuso al 9° posto il comunque apprezzabile Marco Castaldelli che ha scagliato l’attrezzo a 13,81 metri.

Nella cadette qualche problema fisico ha limitato di molto le potenzialità di Greta Gozzi, terza con 1,41 nel salto in alto, mentre tra i maschi fa segnare un buon 10″27 sugli 80 metri piani (suo nuovo primato personale) il velocista Alex Bordonaro, anche lui medaglia di bronzo.

Passando poi al settore assoluto non possiamo non cominciare citando la grandissima impresa della promessa Carlotta Camilli, prima nella gara di lancio del giavellotto con l’ottima misura di 43,18 metri, suo nuovo primato personale e soprattutto minimo per i Campionati Italiani Assoluti che si svolgeranno a Rovereto (Tn) a fine luglio!!

Davvero una gran bella soddisfazione per questa seria e volenterosa ragazza che l’anno scorsa si era fermata a 2 soli centimetri dall’obiettivo e che quest’anno non ha voluto correre rischi ottenendo subito la misura richiesta!

Ma la super prestazione di Carlotta non deve fare passare in secondo piano i tanti altri ottimi risultati che i nostri atleti, letteralmente scatenati, hanno portato a casa nel corso della manifestazione.

Nel salto in lungo femminile primato personale per la juniores Laura Fabbri, quinta assoluta con un 5,28 che le consente di migliorarsi di 7 centimetri e di mettere così nel mirino il minimo peri Campionati Italiani di categoria, distanti ora giusto altri 7 centimetri…

Sui 200 e sui 400 maschili pioggia di primati per i nostri velocisti: nel mezzo giro di pista Federico Camilli si migliora di mezzo secondo e fa segnare un interessantissimo 23″56, mentre nel “giro della morte” si migliorano tanto gli juniores Simone Sbalchiero (davvero ottimo il suo 52″56 che lo consacra finalmente velocista di livello su tutte e tre le distanze olimpiche) e Riccardo Gentilini (55″14 per lui) quanto gli allievi Nicola Hu e Martin Mantovani, bravi a scendere a 57″22 e 1’06″29 con un miglioramento per entrambi di circa 2″ rispetto ai precedenti primati personali. Sempre sui 200 più che buono poi anche l’esordio per la promessa Andrea Giugni, al traguardo in 26″32 in quello che era il suo debutto ufficiale in una competizione di atletica.

Elisabetta Magnaterra al personale sui 200 (27″49 il tempo per lei) nonostante un forte vento contrario di 1,8 metri al secondo che le ha impedito di avvicinare il “muro” dei 27″.

Tommaso Merighi (secondo in 1’57″22 al termine di una gara gagliarda anche se fin troppo generosa) e l’assoluto Kevan Le Devehat (quarto posto in 1’57″65 per lui), mentre l’altro allievo Daniele Montecalvo ottiene un buon 2’09″49 all’esordio sulla distanza.