INDOORAVANTITUTTA..!!

 

  

 

Entra via via sempre più nel vivo la stagione indoor 2013, con i nostri atleti che nel weekend si sono sdoppiati tra l’anello di Ancona ed il rettilineo di Modena portando a casa risultati davvero interessanti e di ottimo livello.

Nell’affollato meeting di Ancona di sabato sono stati i duecentisti e gli ottocentisti i grandi protagonisti, con ben 14 nostri atleti al via.

Sui 200 ottima la prestazione della junior Laura Tinarelli, settima assoluta sulle circa 60 atlete in gara: il suo 26”32 rappresenta il suo nuovo primato personale indoor ed il suo secondo tempo di sempre dopo il 26”07 fatto registrare outdoor lo scorso anno.

Ancora meglio fa in proporzione la compagna e coetanea Marina Malossi, capace con 28”90 di realizzare il suo primato personale assoluto e di scendere per la prima volta sotto i 29”.

Nella stessa gara discreto anche il 28”45 di Carlotta Camilli, ancora alle prese con qualche problema fisico di troppo ma comunque autrice di una prova che fa ben sperare anche in ottica 4×200;per lei inoltre anche un anonimo 10”56 sui 60 hs, gara nella quale c’è ancora molto da lavorare.

Tra i maschi molto brillante l’esordio dello junior Simone Sbalchiero, che demolisce il suo personale indoor portandolo a 23”87, mentre l’allievo Riccardo Gentilini soffre un po’ l’anomalia delle curve in parabolica e chiude in un comunque discreto 25”44.

Sugli 800 femminili si dimostra in ripresa la giovane Flavia Aleotti, autrice di una gara molto accorta che le consente di chiudere in un buon 2’20”88, suo secondo tempo di sempre indoor: per lei una bella iniezione di fiducia che siamo sicuri la aiuterà a ritornare sui livelli che merita e che le competono.

Dietro di lei molto bene anche la junior Elisabetta Magnaterra, che riesce nell’impresa di migliorare il suo personale assoluto con un 2’26”09 che la premia del grande lavoro svolto quest’inverno, mentre Aline Landuzzi si ferma a solo mezzo secondo dal suo personale indoor ma  con 2’33”01 realizza comunque un tempo interessante.

Merita infine un discorso a parte la “debuttante” Sabine Sobo Blay: il 2’23”01 con cui vince la sua batteria è ovviamente ancora ben lontano da quelle che sono le sue possibilità, ma il rivederla in gara dopo 2 anni e mezzo rappresenta già unpiccolo grande traguardo raggiunto nonché l’inevitabile punto di partenza per tornare a calcare i palcoscenici che le competono.

Tra i maschi buona senza dubbio la prova dello junior Tommaso Merighi (1’56”92, primato indoor per lui), perfetto per 700 metri ma ancora non sufficientemente concreto nella parte finale tanto da rischiare la rimonta di un Marco Simoni (1’57”03) in discreta ripresa dopo un periodo non particolarmente brillante.

Davvero negativo invece l’esordio di Luca Riponi, autore di un 2’01”36 che ricalca quasi perfettamente  il tempo con cui ha esordito lo scorso anno prima di scendere fino a 1’54”: speriamo quindi che anche quest’anno si ripeta l’escalation e che si sia trattato di un semplice errore di percorso..

Chiude infine la pattuglia degli ottocentisti il giovanissimo allievo Pietro De Santis, all’esordio sulla distanza e soprattutto all’esordio una gara assoluta dopo le esperienze nelle categoria giovanili: il suo 2’14”92 è senza dubbio migliorabile, soprattutto se riuscirà a gestire meglio le sue energie evitando una partenza troppo arrembante come in questa occasione.

A Modena invece sono stati senza dubbio i saltatori i grandi protagonisti del weekend, con anche qualche “anomala” uscita sui 60 metri piani.

Nel salto in lungo torna sopra i 7 metri (è la seconda volta in carriera) lo juniores Daniele Ragazzi, quinto assoluto con 7,01 dopo che sabato si era espresso bene anche sui 60 metri piani con un interessante 7”44 (l’ultimo suo 60 risaliva all’anno 2005….!!!).

Sempre nel lungo comincia a trovare i giusti automatismi anche Maria Elena Biscaro, quinta assoluta con un 5,47 che rappresenta il suo primato personale indoor, mentre l’allieva Ilaria Mazzetti litiga un po’ con la rincorsa e dopo l’exploit della settimana scorsa stavolta si deve accontentare di un anonimo 4,79.

Nel salto triplo infine buon esordio per la promessa Valentina Gallerani, terza assoluta con un ottimo 11,76 che rappresenta il suo primato indoor nonché la sua quarta misura di sempre.