SUPERFEDEAMODENA!!!

  

Ostacolisti e mezzofondisti in grande evidenza martedì sera a Modena nel “Memorial Goldoni-Benetti”, ennesimo meeting infrasettimanale di questo periodo “caldo” sia dal punto di vista climatico che agonistico.

Per quanto riguarda i nostri colori il risultato tecnico più importante l’ha portato a casa l’eclettico Federico Camilli, in gara per la prima volta in questa stagione sulla difficile distanza dei 400 hs.

Federico ha demolito il suo precedente primato di oltre 2” fermando i cronometri in un ottimo 56”42,tempo che lo inserisce al 13° posto nella graduatoria nazionale 2012 e che ai recenti Campionati Italiani Juniores gli avrebbe consentito di piazzarsi al 9° posto a pochissimi centesimi dalla qualificazione per la finale.

Un’altra grande prestazione è poi arrivata un po’ a sorpresa anche dai 3000 siepi femminili, gara nella quale c’è stato l’esordio di Aline Landuzzi , che per esigenze di squadra e grazie all’incitamento delle sue compagne ha finalmente vinto la sua grande paura degli ostacoli.

Aline è giunta quarta con l’ottimo tempo di 12’10”98, nuovo record sociale assoluto ed attualmente 11° tempo in Italia per quanto riguarda la sua categoria.

Davvero un esordio incoraggiante per questa volenterosa atleta che nonostante qualche piccolo problema (ad esempio una caduta alla prima riviera…) ha dimostrato grinta e spirito di sacrificio, doti fondamentali per chi pratica le specialità del mezzofondo.

Sempre in tema di spirito di sacrificio un grosso applauso va anche ad Elisabetta Magnaterra, in gara questa volta nella per lei inusuale distanza dei 400 hs: nonostante una brutta caduta al 5° ostacolo Elisabetta è stata bravissima a rialzarsi ed a concludere la gara (1’18”39 il suo tempo) portando a casa punti fondamentali per la classifica di società.

Allo stesso modo un grosso e doveroso ringraziamento se lo merita anche Fulvio Favaron, anche lui in gara nei 3000 siepi nonostante le sue non perfette condizioni fisiche: con una condotta di gara accorta ed intelligente Fulvio è risalito fino ad un ottimo 9° posto ed ha fermato i cronometri in un prezioso 10’07”10, tempo di buon livello che fa ben sperare in vista del futuro.

Nelle altre gare ennesimo primato personale nei 1500 per un Andrea Bonzagni (4’31”57 il suo tempo) che non smette di migliorarsi e che acquisisce una sempre maggiore fiducia in se stesso, e nella stessa gara discreta prova anche per Luca Riponi, che dopo due anni si riaffaccia sulla distanza con un incoraggiante 4’07”56.

Sui 200 non riesce a migliorare il suo recente primato il giovane Simone Sbalchiero, ma l’ennesimo crono sotto i 24” (23”92) è la conferma di un’ottima condizione di un’annata decisamente sopra le righe.

Nella pedana del salto in lungo ennesima buona prova per Maria Elena Biscaro che si piazza quarta assoluta con 5,47, ma dietro di lei si mette in luce anche l’allieva Ilaria Mazzetti che con 5,12 realizza una delle sue migliori prestazioni di sempre.

Poco dietro di loro abbastanza bene anche la loro compagna Laura Fabbri, che però chiude la gara con un 4,80 che purtroppo non le consente di disputare i tre salti di finale.

Nella pedana del disco si tiene in allenamento con i lanci in attesa di riprendere a correre e saltare l’eptatleta Carlotta Camilli, anche se il 20,34 portato a casa non può certamente soddisfarla.